
Ufficio e benessere, i consigli da non dimenticare
La maggior parte delle persone passa gran parte della propria giornata in ufficio seduti davanti ad una scrivania. Questo può essere fonte di forte stress per la propria schiena, soprattutto quando si assume una postura scorretta. Il rischio infatti è quello di incorrere in un’infiammazione e in un irrigidimento dei muscoli. Per capire come evitare tali problemi, in seguito cercheremo di fornire una serie di esercizi che possono essere di grande aiuto. Infine, daremo anche qualche suggerimento aggiuntivo in merito alla postura da assumere quindi si è seduti.
Mal di schiena da ufficio: quali soluzioni?
Il mal di schiena è una delle patologie più diffuse al mondo. Si tratta di un disturbo che può avere diverse cause, tra cui, quella più frequente, l’assunzione di una postura scorretta sul luogo di lavoro. Si calcola infatti che circa il 56% dei disturbi alla schiena sia dovuto all’abitudine di stare seduti troppe ore al giorno. Se i fastidi alla schiena insorgono in concomitanza con altre patologie, inoltre, si rischia anche di cronicizzare il disturbo. Ad ogni modo, è possibile porre rimedio a questo problema effettuando regolarmente degli esercizi fisici. Scopriamo insieme quali sono.
Chin to chest per il collo
Un primo esercizio che andremo a vedere è chiamato chin to chest, il quale consiste nel far tendere il mento verso il petto. Si può effettuarlo sia in piedi che da seduti, l’importante è respirare in modo giusto e muoversi in modo lento. Una volta portato il mento verso il petto, bisogna mantenere tale posizione per circa 10 secondi. Così facendo, si permette ai muscoli del collo di allungarsi.
Office Chair Twist
Sempre per garantire una maggiore flessibilità dei muscoli del collo può essere utile effettuare l’esercizio Office Chair Twist. Si tratta di un’attività molto semplice, assolutamente fattibile in un ufficio, che consente di mobilizzare la cervicale e la colonna dorsale. Bisogna innanzitutto inspirare ed espirare bene, effettuando una torsione del busto verso destra. Dopodiché, bisogna portare le braccia verso il lato destro e spostare la testa a sinistra, mantenendo la posizione per 10 secondo. Bisogna poi fare lo stesso ma con le posizioni inverse, stando sempre attenti a non sforzare troppo i muscoli del collo.
Stretching per la schiena
Lo stretching consente di apportare ai muscoli una maggiore quantità di ossigeno e permette un rilassamento della tensione muscolare. Bisogna innanzitutto mettersi seduti e divaricare le gambe, per poi spostare il busto e le braccia in avanti e in basso. Bisogna restare in questa posizione per almeno 10 secondi. Anche in questo caso, è fondamentale respirare ed espirare con la massima attenzione. L’esercizio va ripetuto almeno 5 volte.
Gambe in movimento
È importante garantire un buon movimento anche alle gambe, tra le zone del corpo più colpite dalla sedentarietà. Per favorire la circolazione può essere utile mettere in pratica il seguente esercizio: sedersi su una sedia e appoggiare le mani ai bordi; Sollevare e flettere la gamba sinistra verso il busto; Fare la stessa cosa con l’altra gamba; Ripetere l’esercizio 15 volte per ogni gamba. Durante questo esercizio, è fondamentale non sovraccaricare troppo la colonna vertebrale.
L’esercizio dell’abbraccio
L’ultimo esercizio permette di mantenere una postura corretta. L’esercizio dell’abbraccio consiste nel posizionare il braccio sinistro sulla spalla destra e il braccio destro su quella sinistra. Garantendo una buona respirazione e mantenendo tale postura per 10 secondi, si possono ottenere numerosi benefici.
Qualche consiglio in più
Gli esercizi che abbiamo appena visto sono molto utili per prevenire il mal di schiena. Tuttavia, per ottenere risultati migliori è necessario mettere in pratica anche altri accorgimenti. Innanzitutto, è opportuno mantenere sempre la schiena dritta e le spalle rilassate. Allo stesso tempo, bisogna sempre appoggiare i piedi a terra formando un angolo di 90 gradi con le gambe. In questi casi, può essere molto utile procurarsi un poggiapiedi. I polsi invece vanno posizionati in modo da formare un angolo di 90-100 gradi, in maniera tale da evitare tensioni alle articolazioni. Inoltre, è necessario assicurarsi una sedia ergonomica, in grado di dare il giusto supporto. A tal proposito, trovare anche modelli facilmente regolabili in altezza. Ad ogni modo, in caso di dolori persistenti e particolarmente forti è necessario affidarsi a degli specialisti, in maniera tale da individuare la causa del problema.