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Dorsalogia: Cos’è e Come Trattarla

Per dorsalgia si intende una patologia dolorosa a carico del tratto dorsale della colonna vertebrale. Negli ultimi tempi, a causa dell’aumento della sedentarietà e dell’assunzione prolungata della
postura seduta (perlopiù scorretta), il dolore a carico del tratto dorsale della colonna è sempre più comune. Quante volte siamo stressati davanti al Computer, rivolti con la schiena un po’ in avanti?

Abbiamo scritto, proprio per evitare in anticipo che si manifestino patologie legate alle schiena, un articolo sulla corretta postura da tenere.

Invece, qualche volta, è necessario correggere la propria postura effettuando unanalisi posturale, in modo da poter valutare (e tenere sotto controllo) dolori cervicali, dorsali e lombari.

La colonna dorsale è la zona più ipomobile del rachide a causa della presenza delle articolazioni costali . Seppure questa zona ha movimenti di rotazione, inclinazione ed estensione limitati rispetto ai distretti cervicale e lombare, ha un compito fondamentale: quello di vincere la forza di gravità a cui siamo costantemente sottoposti.

Il rachide dorsale dunque, attraverso l’attivazione dei muscoli profondi del rachide (detti appunto anti gravitari) è funzionalmente deputato a mantenerci ‘’ diritti ‘’ assicurandoci l’orizzontalità dello sguardo.

Il dolore dorsale più frequente è associato appunto alla perdita di funzione anti gravitaria. La sintomatologia si manifesta come una sensazione di bruciore in territorio aspecifico ad irradiazione quasi sempre breve, orizzontale e/o verticale.

Il paziente riferisce rigidità nel tratto dorsale e manifestazione del sintomo principalmente nel mantenimento prolungato della posizione seduta o eretta, spesso con aumento del dolore nelle ore
serali.

Meccanicamente, la sensazione dolorosa è scatenata dallo stiramento dei tessuti legamentosi che, a causa del mancato funzionamento dei muscoli anti gravitari, tentano in prima battuta di sopperire a tale ruolo, diventando sostenitori.

dolore-al-dorso-come-curare

Quindi, quali sono le strategie di trattamento per la dorsalogia?

Un’attenta valutazione clinica posturale è essenziale: Non tutti i dolori dorsali hanno causa comune, la sintomatolgia e la manifestazione dolorosa guidano alla ricerca della causa scatenante ed in secondo luogo aiuta a delineare l’ approccio terapeutico risolutivo. Per questo è importante correggere fin da subito la propria postura, in modo da evitare ogni forma di dolore alla colonna vertebrale. L’approccio terapeutico, nei casi di dolore dorsale di tipo legamentoso, dev’essere mirato al miglioramento della mobilità e funzionalità del rachide e soprattutto al ri-allenamento della muscolatura profonda attraverso esercizi specifici e mirati, diversificati in base al paziente e al suo biotipo posturale (dorso curvocifotico, dorso piatto).

Ricapitolando, la dorsologia è il dolore che ci colpisce ad un tratto dorsale della colonna vertebrale. Tra le cause, ci possono essere una malsana posizione o la troppa pressione del peso su una zona delle spalla. Il dolore può manifestarsi immediatamente o in un periodo di tempo medio-lungo sulla zona colpita, ed il modo più rapido per poter tornare alla nostra corretta forma è servirsi di una visita per la postura.

Il modo migliore per prevenire e curare questa tipologia di dolore è sicuramente da ritrovare nel riequilibro dell’atteggiamento posturale e nell’assunzione di una corretta posizione seduta soprattutto durante le lunghe ore di lavoro al computer mantenendo la schiena diritta, utilizzando un supporto al monitor in modo tale che lo sguardo ricada al centro dello stesso, avendo anche e ginocchia flesse a 90* e piedi ben poggiati al suolo.

Fonte: Dottoressa Roberta Mele.